
Un recente episodio di botulismo alimentare ha scosso la comunità di Monserrato, in Sardegna, portando alla morte di due persone e al ricovero di diversi altri individui. Tra le vittime figura Valeria Sollai, di 62 anni, la cui lotta in ospedale si è protratta per settimane prima dell’esito fatale. Tutto ha avuto origine durante una festa locale, dove è stato servito un prodotto contaminato che ha colpito la salute di numerosi partecipanti.
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Botulino, altra vittima in Italia
Il primo decesso collegato a questa grave intossicazione è stato quello di Roberta Pitzalis, di 36 anni, che si è spenta a seguito di complicazioni insorte dopo il ricovero presso l’ospedale di Cagliari. Gli accertamenti autoptici hanno stabilito che la causa principale del decesso è riconducibile alla tossina botulinica, ulteriormente aggravata da una polmonite emorragica sviluppatasi dopo l’intubazione necessaria per fronteggiare l’insufficienza respiratoria. Successivamente, anche Valeria Sollai, che aveva preso parte allo stesso evento, è deceduta dopo un lungo periodo di ricovero in rianimazione. (Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva…)