Vita e carriera
Una triste notizia colpisce il mondo del calcio romano: è scomparso Ernesto Alicicco, storico medico sociale della Roma, che aveva mosso i primi passi professionali alla Lazio. Alicicco avrebbe compiuto 90 anni il prossimo 7 novembre. L’annuncio è stato dato dal presidente della polisportiva Lazio, Antonio Buccioni, attraverso un post su Facebook: “Una carezza a Ernesto Alicicco, caro amico, grande uomo di sport”.
Ernesto Alicicco ha fatto parte dello staff medico della Roma durante entrambi i trionfi scudetto, nel 1983 e nel 2001. Grande tifoso della squadra giallorossa, ha dedicato vent’anni della sua carriera al club, per poi proseguire la sua attività professionale con il Brescia e la Nazionale Under 21. Curiosamente, la sua carriera ebbe inizio con la Lazio, prima come secondo portiere e poi come membro dello staff medico.
La svolta arrivò nel 1978, quando Gaetano Anzalone lo chiamò alla Roma, un’opportunità che non poteva rifiutare. Confermato successivamente da Dino Viola e Franco Sensi, Alicicco sviluppò un forte legame con figure storiche del calcio italiano come Carlo Mazzone, Agostino Di Bartolomei, Bruno Conti e Francesco Totti. Molto amato dai tifosi e presenza costante nei media, ha collaborato con allenatori di grande rilievo, tra cui Liedholm, Eriksson, Bianchi, Radice, Zeman e Capello, seppur solo per due stagioni con quest’ultimo. Resterà celebre anche per il suo tempestivo intervento che salvò la vita a Lionello Manfredonia, colto da infarto durante un match contro il Bologna il 30 dicembre 1989.