Caldo e afa, le città d’arte sono roventi: boom di turisti in ospedale
Pierpaolo Ciocchetti, direttore del dipartimento di emergenza e medicina interna raccomanda di non correre in ospedale per malori lievi «che possono essere gestiti a casa: gli ospedali in queste settimane di riacutizzazione del Covid sono luoghi esposti alla circolazione di infezioni», come riferisce «Il Corriere della Sera». (continua a leggere dopo le foto)
Al pronto soccorso arrivano soprattutto persone anziane
Al pronto soccorso arrivano soprattutto persone anziane, «affette da altre patologie e sottoposte a terapie farmacologiche che avrebbero dovuto essere modificate in vista della stagione» estiva. Tuttavia, «anche i giovani non devono sottovalutare gli effetti del calore», ha dichiarato l’esperto. A tal proposito «Il Corriere della Sera» scrive: “Tre giorni fa, durante un raduno in piazza del Vaticano sotto il sole, ci sono stati numerosi svenimenti tra ragazzi già affaticati da una trasferta notturna in autobus. A Venezia, Firenze, Napoli e le altre città d’arte stessa situazione. Per fortuna i ricoveri non vanno oltre l’1-2% . La maggior parte dei casi vengono risolti con reidratazione”.