Campi Flegrei, in cosa consiste il piano evacuazione e dove andrebbero gli sfollati
Chi sceglie di spostarsi autonomamente, con il proprio mezzo di trasporto, dovrà seguire solo i percorsi stradali di uscita dalla zona rossa stabiliti nel Piano di allontanamento. Chi opta per la sistemazione alternativa fornita dallo Stato dovrà proseguire verso i “Punti di prima accoglienza” individuati nelle Regioni e Province autonome gemellate. La regolazione del traffico sarà gestita attraverso l’attivazione di cancelli che garantiranno il corretto cadenzamento del flusso veicolare in uscita dalla zona rossa. Per chi sceglie l’evacuazione assistita è stato definito uno schema di gemellaggio che prevede il trasferimento della popolazione dei Comuni in zona rossa nelle Regioni e Province autonome italiane. In questo caso, lo spostamento assistito avverrà con pullman messi a disposizione dalla Regione Campania. Di seguito le destinazioni previste dai “gemellaggi”:
Veneto: Arenella in parte
Abruzzo-Molise: Monte di Procida
Basilicata-Calabria: Bagnoli
Bolzano-Trento: Giugliano in Campania in parte
Emilia Romagna: Soccavo
Friuli Venezia Giulia: Chiaiano in parte
Lazio: Fuorigrotta
Liguria: Marano di Napoli in parte
Lombardia: Pozzuoli
Marche-Umbria: Bacoli
Piemonte-Valle d’Aosta: Vomero in parte
Puglia: Pianura
Sicilia: San Ferdinando in parte, Chiaia
Sardegna: Posillipo
Toscana: Quarto

Intanto Anas ha attività i protocolli e le procedure previste per la verifica delle strade
In seguito alla forte scossa di terremoto registrata nel corso della notte e che ha interessato l’area dei Campi Flegrei e l’intera città di Napoli, Anas ha attivato i protocolli e le procedure previste per le verifiche delle strutture stradali e autostradali in gestione. In particolare, i tecnici Anas, specializzati nelle ispezioni di ponti e viadotti hanno svolto specifici controlli sulle opere d’arte e sulla viabilità. Nell’area flegrea sono state monitorate la statale 7 Quater Via Domitiana, la statale 686 di Quarto, la statale 162dir e la statale 162nc, tra i comuni di Pozzuoli, Quarto, Napoli e Giugliano in Campania. Controlli anche sulla statale 268 Del Vesuvio, sulla statale 7bis di Terra di Lavoro, sulla statale 265var e sulla statale 700 della Reggia di Caserta, tra le province di Napoli e Caserta. Le attività di monitoraggio hanno riguardato anchela statale 145 Sorrentina nei territori comunali di Sorrento, Vico Equense e Pompei.