“Amici”, l’ex volto del programma finisce a processo: gravissime accuse. Un ex allievo del noto talent show di Maria De Filippi si trova al centro di un caso giudiziario destinato a far discutere. Il cantante, rapper attivo sulla scena musicale, è accusato di gravi reati che lo vedranno presto comparire davanti al giudice. La cronaca della vicenda si è delineata negli ultimi mesi, tra notizie di arresti, misure cautelari e testimonianze sconvolgenti.
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Violenza domestica: le accuse contro l’ex concorrente di Amici
Secondo quanto ricostruito dalla Procura di Torino, il cantante 36enne sarebbe responsabile di una serie di maltrattamenti aggravati nei confronti della compagna, avvenuti a Grugliasco, in provincia di Torino. Gli episodi documentati sarebbero iniziati nel 2021 e proseguiti anche dopo la separazione avvenuta nel 2022.
Uno degli snodi centrali dell’inchiesta risale al novembre scorso, quando il rapper è stato arrestato per un’aggressione fisica: secondo le ricostruzioni degli inquirenti, avrebbe colpito la donna con un pugno e tentato di strangolarla. Dopo una breve detenzione in carcere, è stato posto agli arresti domiciliari, misura disposta dal giudice su richiesta del difensore Roberto Saraniti.
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Cantante sotto processo: le testimonianze della vittima
Il 5 giugno, riporta il Corriere della Sera, la compagna dell’imputato ha testimoniato in aula davanti al collegio presieduto dalla giudice Elisabetta Chinaglia, assistita dall’avvocata Gabriella Boero. La sua deposizione ha rivelato un quadro di violenza domestica sistematica, con episodi che includono schiaffi, pugni alla testa, minacce continue e comportamenti di controllo ossessivo. Molte delle violenze sarebbero avvenute anche alla presenza della figlia di tre anni.
Nel corso della testimonianza, sono emersi anche nuovi dettagli mai documentati prima. Secondo quanto riferito dalla donna, l’uomo avrebbe persino minacciato di manomettere l’auto, avvertendola che “un incidente può sempre capitare”. Il Corriere della Sera ha riportato l’eco inquietante di queste frasi, sottolineando come i comportamenti intimidatori continuassero anche dopo la fine della relazione.
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