Il racconto contestato della moglie di Dassilva
Tra le pieghe del caso emerge dunque la figura di Manuela Bianchi, moglie di Saponi ed ex amante di Louis Dassilva, imputato per l’omicidio di Pierina Paganelli. L’ipotesi della Procura è che Dassilva abbia commesso il delitto mentre Bianchi sarebbe responsabile di favoreggiamento. Risulta che Saponi fosse ignaro delle relazioni segrete tra la moglie e Dassilva, sospettate dalla stessa Paganelli.
Anche le dichiarazioni di Valeria Bartolucci, la moglie di Louis Dassilva, seminano dubbi: la donna ha asserito che il 7 maggio 2023, giorno dell’incidente occorso a Saponi, erano fuori città per un funerale, ma i tabulati telefonici contraddicono la loro posizione, ancorandoli precisamente presso via del Ciclamino, dove l’incidente di Saponi ha avuto luogo. (segue dopo la foto)

Caso Pierina Paganelli, Manuela Bianchi sotto torchio
Nel corso di un interrogatorio determinante il 4 marzo 2025, Manuela Bianchi ha espresso i propri dubbi circa il coinvolgimento di Louis Dassilva nell’incidente del marito, influenzando il pm Paci a richiedere il controllo del caso ipotizzando un tentato omicidio.
Le indagini non si arrestano e il prossimo 14 marzo lo scenario si arricchirà di una prova video durante un’udienza per incidente probatorio. Le riprese di una telecamera di sorveglianza avrebbero immortalato il presunto autore del crimine vicino al luogo del misfatto. Tuttavia, un testimone, Emanuele Neri, ha affermato di riconoscersi nel video, ponendo dubbi sull’identificazione. Le perizie recenti suggeriscono che l’altezza del soggetto ritratto non coincide con quella di Dassilva, con la questione riportata al vaglio per ulteriori chiarimenti.
In quello stesso giorno verranno esaminati altri esami tecnici, tra cui quelli sul DNA rinvenuto sulla scena, capaci di offrire nuovi indizi chiave. Mentre le investigazioni intorno al caso Paganelli proseguono con intensità, ci si aspetta che nuove sorprendenti evoluzioni possano emergere nei giorni a venire.