Le parole di Claudio Sterpin
La scoperta del contenuto di questi hard disk ha destato sospetti, data la dichiarazione di Visintin di non conoscere il rapporto tra sua moglie e Sterpin. I file sono stati acquisiti ufficialmente e verranno esaminati nell’incidente probatorio del 23 giugno, dove sarà ascoltato anche Sterpin. Le autorità stanno esaminando se la conservazione di tali immagini possa indicare una forma di gelosia o una sorveglianza non dichiarata da parte di Visintin. Sterpin ha insinuato pubblicamente: “Secondo me Sebastiano ci spiava. Penso che controllasse anche il telefono di Liliana”. Visintin, dal canto suo, ha respinto queste accuse, sostenendo che le foto fossero state scattate casualmente e conservate “per ricordo”. Tuttavia, il legale di Sterpin sottolinea l’importanza del fatto che Visintin avesse inizialmente negato l’esistenza di questi file. Cosa ha generato nuovi sospetti negli inquirenti?

I dubbi degli inquirenti
Le immagini inedite mostrate in televisione suggeriscono che Visintin fosse consapevole della vicinanza tra sua moglie e Sterpin. Sebbene queste non costituiscano una prova definitiva, potrebbero essere fondamentali per chiarire le dinamiche relazionali che precedettero la tragica morte di Liliana. Ma è stato il gesto di consegnare gli hard disk a un amico poco prima di Natale ad insospettire gli inquirenti: voleva salvarli o nasconderli? Secondo la Procura, il contenuto degli hard disk dimostrerebbe che Visintin sapeva più di quanto abbia ammesso finora. A oltre due anni dall’accaduto, il caso rimane avvolto dal mistero, ma ogni nuova scoperta sembra avvicinare gli investigatori a una comprensione più chiara degli eventi.