Liliana Resinovich, nuovi indizi contro Visintin: spuntano due coltelli nella sua auto
Due coltelli avvolti in una busta verde sono stati ritrovati all’interno della sua auto, ancora parcheggiata sotto l’abitazione che la donna condivideva con il marito, Sebastiano Visintin. A fare la scoperta è stata un’inviata della trasmissione “Chi l’ha visto?”, durante un sopralluogo documentato nel corso dell’ultima puntata su Rai 3. Il dettaglio inquietante è che l’auto, ormai non più utilizzata, si trovava lì da oltre due anni. Sul sedile del passeggero, ben visibili, giacevano i due fendenti: un ritrovamento che apre nuovi interrogativi e potrebbe rivelarsi determinante per le indagini. (Continua dopo le foto)

Il fratello di Liliana commenta il ritrovamento
Durante la diretta di “Chi l’ha visto?”, Sergio Resinovich, fratello della vittima, ha commentato il ritrovamento: “Si tratta di un’auto non più in uso, è un fatto curioso”, ha dichiarato in studio con Federica Sciarelli, aggiungendo però: “Probabilmente li avrà dimenticati”. Una possibilità che non convince gli investigatori, soprattutto alla luce della delicatezza della posizione in cui si trova oggi Visintin, la cui versione continua a mostrare crepe. A difendere Sebastiano Visintin è l’avvocato Paolo Bevilacqua, che parla di un uomo “vittima di persecuzione mediatica” e ormai isolato: “Gli è rimasto qualche amico in Carnia e in Austria, dove spesso va alle terme. Vive nella sua nuvoletta e non sa sottrarsi all’assedio dei media”, ha dichiarato.