Accertamenti in corso sul dispositivo
Gli esperti incaricati dalla Procura di Trieste stanno ora lavorando per estrarre ogni traccia possibile dal cellulare: messaggi, chiamate, chat, file o dati cancellati. L’obiettivo è chiaro: capire se il dispositivo possa contenere riferimenti diretti o indiretti al periodo della scomparsa di Liliana Resinovich o agli sviluppi successivi. Ogni dettaglio potrebbe risultare cruciale per ricostruire ciò che accadde tra dicembre 2021 e gennaio 2022.
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Un caso ancora pieno di incognite
Il caso Resinovich rimane uno dei più discussi in Italia, con trasmissioni televisive, talk e approfondimenti che continuano a seguire ogni nuovo aggiornamento. La scoperta del telefono di Visintin e la sua analisi potrebbero rappresentare una svolta attesa da anni. L’opinione pubblica, la famiglia e gli inquirenti attendono con trepidazione l’esito delle perizie, nella speranza di fare finalmente chiarezza su una vicenda che ha lasciato più domande che risposte.