L’ipotesi dietro al drammatico gesto
Secondo quanto riportato dal Corriere di Bologna, nei bigliettini trovati nella borsa la donna avrebbe chiesto scusa ai familiari per il suo gesto dando loro l’ultimo saluto. Nella borsa sono stati trovati anche degli psicofarmaci che rendono più chiara l’ipotesi secondo la quale la donna soffrisse di una forte depressione. Secondo quanto riportato, entro qualche tempo la 40enne avrebbe dovuto intraprendere un percorso di cure. Tuttavia, a quanto sembra da questo tragico epilogo, non è riuscita a sopportare il dolore decidendo per il gesto estremo che ha strappato la sua vita e quella del suo bambino. La comunità è ora sconvolta: «Certe tragedie , per chi resta, sono enormi e insostenibili», afferma qualcuno. E ancora: «Li vedevamo nelle aiuole circostanti, il bimbo era sempre con il suo triciclo».