Sono emersi alcuni dettaglio dell’interrogatorio del 10 settembre di Chiara Petrolini. Gli inquirenti le avevano chiesto di raccontare la nascita del primo bambino ritrovato il 7 settembre nell’aiuola sotto la finestra della sua camera nell’abitazione a Traversetolo, in provincia di Parma. Il mese prima, ad agosto, era stato trovato il corpo di un altro neonato, che la ragazza aveva dato alla luce appena prima di partire per una vacanza a New York con la famiglia. In quell’interrogatorio, i dettagli che Chiara Petrolini racconta sul parto sono terribili. Quali sono state le prime parole dei suoi genitori dopo la tragica scoperta? (Continua dopo le foto)
Leggi anche: Matilde Lorenzi, la sorella rompe il silenzio: poi la notizia sui funerali
Leggi anche: La truffa delle chiamate dai +351: cosa c’è dietro e a cosa fare attenzione
Chiara Petrolini rivela i dettagli sul parto
Ad agosto e poi a settembre sono stati trovati due neonati morti nella villa della famiglia Petrolini, partoriti dalla 21enne a circa un anno di distanza. Uno è stato trovato dalla nonna della ragazza mentre la famiglia era in vacanza a New York, dopo che il cane aveva scavato il terreno fiutando qualcosa. L’altro è stato recuperato dagli inquirenti durante un’ispezione il 7 settembre. Il 10 settembre, Chiara Petrolini è stata interrogata e ha risposto alle domande degli investigatori sulla nascita del primo bambino. Solo ora emergono dei dettagli scioccanti. La ragazza ha spiegato di aver avuto le contrazioni e di aver partorito “in camera di notte. Ho provato a scuoterlo, non respirava e l’ho messo nel giardino”, avrebbe confessato la 21enne a proposito del primo parto. Cosa avrebbe fatto poi? (Continua dopo le foto)
Leggi anche: Tram deraglia e si schianta contro un negozio: diversi feriti
Leggi anche: Matilde Lorenzi, come è morta: l’incidente ricostruito
La ricostruzione del parto
Chiara ha spiegato poi di aver “tagliato il cordone ombelicale”. Un elemento, questo, che potrebbe far ipotizzare che il piccolo possa essere morto per emorragia, come il fratellino nato ad agosto di quest’anno. Questi fatti risalgono al 12 maggio 2023, anche se Chiara ha rivelato di non ricordare la data esatta del parto. A proposito del secondo parto, ha raccontato in che stato era il neonato appena venuto alla luce. “Aveva gli occhi aperti, ma non emetteva suoni”, le sue parole. La giovane è indagata per omicidio volontario e potrebbe finire in carcere. Tutto ciò è accaduto all’insaputa del fidanzato e padre dei bambini, ma anche dei genitori, che non si sarebbero accorti di nulla. Come hanno reagito quando è esplosa la vicenda?
Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva
