Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

Chiara Petrolini, ecco cosa cercava su Google: la scoperta da brividi

Chiara Petrolini, ecco cosa cercava su Google: la scoperta da brividi – . La pm Francesca Arienti descrive Chiara Petrolini come una fredda calcolatrice e parla a proposito di lei di «un’astuzia e un’abilità manipolatrice fuori dal comune». In queste ore emergono le ricerche su Google della 21enne, studentessa di Scienze dell’Educazione di Traversetolo (Parma), indagata per omicidio premeditato e soppressione di cadavere nella vicenda dei due neonati morti e sepolti nel giardino della sua villetta. (continua a leggere dopo le foto)

Leggi anche: Chiara Petrolini, il sospetto di Roberta Bruzzone a “La Vita in Diretta”

Leggi anche: Chiara Petrolini, l’ex fidanzato e padre dei bambini parla a “Porta a Porta”

Chiara Petrolini, cosa cercava su Google: la scoperta da brividi

La cronologia delle ricerche su Google di Chiara Petrolini, riportata nell’ordinanza, viene citata dal quotidiano «La Repubblica». Ne viene fuori un insieme di informazioni su come gestire il parto e il post omicidio, ma anche altro. Dieci pagine dell’ordinanza, infatti, sono dedicate alle ricerche che la giovane studentessa faceva online prima del 18 agosto. Da “come stimolare le contrazioni” a “dormi dormi ninna nanna”, il giorno prima del parto, il 6 agosto, quasi come se ci avesse ripensato. Spunta però anche altro quando si parla del secondo parto: ad esempio, ricerche su come dare alla luce un bambino senza soffrire. Spicca anche la tremenda frase “dopo quanto tempo puzza un cadavere” cercata su Google. Ci sono pure tutte le ricerche di una ragazza della sua età: “Cosa fare a New York?”,”cover dell’iphone 14″, “Emma Marrone” e “programma Olimpiadi Italia”. (continua a leggere dopo le foto)

Leggi anche: Neonato trovato morto, nuovo caso choc dopo Chiara Petrolini: cosa si sospetta

Leggi anche: Neonati sepolti, la vicina rompe il silenzio: cosa faceva Chiara Petrolini in giardino

Chiara Petrolini, le ricerche su Google: scoperta choc

Ricerche su Google che si affiancano alle continue bugie di Chiara Petrolini: «Non l’ho ucciso», ha detto lei piangendo ai genitori la prima volta che sono stati sentiti dai carabinieri, il 19 agosto, di ritorno da New York. Versione che confermerà ai militari anche il 2 e il 10 settembre: «Aveva gli occhi aperti ma non emetteva suoni, poi sono svenuta». 

Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva

Successiva
Pagine: 1 2
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2024 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure