Nuove indagini e sviluppi giudiziari
Le indagini sono state riaperte su richiesta della procura di Pavia, con un nuovo incidente probatorio tenutosi a Milano il 4 luglio. Andrea Sempio, già sotto osservazione negli anni successivi al delitto, è ora ufficialmente indagato. Il gip Daniela Garlaschelli ha disposto il provvedimento per esaminare alcuni reperti biologici. «Oggi abbiamo fatto solo la parte biologica, le campionature», ha spiegato Luciano Garofano, ex generale del Ris e attuale consulente della difesa di Sempio. Anche Marzio Capra, consulente della famiglia Poggi, ha confermato la natura tecnica delle operazioni: «Nessuna sorpresa. Si tratta di materiali già analizzati in passato. Ma ci è stato chiesto di rifare alcune analisi, e le rifaremo». L’attenzione è ora rivolta ai risultati delle nuove comparazioni genetiche, che potrebbero confermare o escludere definitivamente la pista che coinvolge Sempio.


L’attesa della verità completa
La famiglia Poggi, assistita dagli avvocati Gian Luigi Tizzoni e Francesco Compagna, continua a sperare in una verità piena che possa emergere, dopo quasi due decenni di attesa. Nonostante la condanna di Alberto Stasi a 16 anni di reclusione, il caso Garlasco rimane aperto con nuovi scenari che sembrano delinearsi all’orizzonte.