Analisi e accertamenti tecnici
Gli investigatori stanno esaminando i cellulari sequestrati, oltre all’arma da fuoco trovata nella villa e alle possibili tracce biologiche nei veicoli. Restano da chiarire le cause della morte: ipotesi di malore o aggressione, forse legate ad alcol o sostanze, ma nulla è ancora certo.

Il profilo di Ragnedda e il contesto familiare
La famiglia Ragnedda è molto nota nel panorama vinicolo sardo. Il padre Mario e lo zio Francesco hanno fondato la cantina Capichera, mentre Emanuele aveva creato l’etichetta Disco Volante, produttrice di Vermentino di lusso, con bottiglie dal valore fino a 1.800 euro. Proprio la tenuta di famiglia, fiore all’occhiello del vino d’élite, è ora al centro delle indagini.
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L’attesa della comunità
La famiglia di Cinzia, con la sorella in prima linea sui social, chiede giustizia e verità. «Con il fermo di Ragnedda il mistero potrebbe essere vicino a una svolta», ha dichiarato. La comunità di Castelsardo e Palau segue con apprensione gli sviluppi, mentre si attendono i risultati delle perizie scientifiche per chiarire ogni dettaglio della vicenda.