Per dimezzare le bollette della luce basta premere un tasto che c’è sul contatore. È un trucco del tutto legale, ma nessuno lo usa. Probabilmente perché i più non lo conoscono. Da quando i contatori della luce sono stati cambiati quasi nessuno è più capace di leggerli dal momento che questi inviano direttamente la lettura alla società elettrica che eroga l’energia. Saper leggere il contatore però è comunque di estrema importanza. Un tasto andrebbe usato poi in modo particolare: vediamo di cosa si tratta. Leggi anche l’articolo —> Benzina e gasolio, come risparmiare: il trucco per fare il pieno gratis
Contatore della luce, occhio al tasto “segreto” per risparmiare
Leggere il contatore Enel permette di comprendere meglio il contratto con il fornitore elettrico e di usare più razionalmente elettrodomestici e altri apparecchi elettrici. Il contatore Enel può essere letto direttamente dal display premendo l’apposito pulsante laterale. Se si preme una sola volta esso mostra infatti il vostro numero cliente. Toccandolo una seconda vi farà vedere la fascia oraria. Ma se lo spingete una terza vi rivelerà quanta potenza si sta impiegando. (continua a leggere dopo le foto)
Come leggere il contatore e perchè è importante
Il contatore Enel a cui si fa riferimento è quello più comune, quello che appare anche sul sito “eneldistribuzione.it”. Cosa vi trovate davanti? Il classico display, il già citato pulsante di lettura, gli Indicatori di Consumo, il dispositivo per il controllo della fornitura di energia elettrica e infine l’interfaccia ottica. Se gli indicatori di consumo sono lampeggianti, vuol dire che l’abitazione sta usufruendo di corrente elettrica. Al contrario, se le spie sono fisse, non c’è consumo di elettricità da almeno 20 minuti. Veniamo ora al trucchetto assolutamente legale di cui parlavamo in apertura. (continua a leggere dopo le foto)
Contatore della luce, occhio al tasto “segreto”: risparmi importanti per gli Italiani
Come dicevamo se il pulsante viene premuto una terza volta svela quanta potenza si sta impiegando. In questo modo infatti potrete facilmente sapere quanti kilowatt state consumando un quel preciso istante. Dunque quanto stanno consumando gli elettrodomestici che si hanno in funzione. Se si preme il tasto ancora una volta, poi, si potrà leggere la totalizzazione di energia ripartita per ogni fascia oraria. Ciascuna ha un costo diverso e così facendo si potrà capire quanto si consuma per ogni fascia oraria e spostare i consumi in quella in cui l’energia elettrica ci costa meno. Un modo per ottimizzare i consumi di energia senza rinunce. Ricapitolando, premendo il tasto sul contatore avrete:
- Il numero cliente.
- La fascia oraria in corso
- La potenza istantanea, un dato che si aggiorna ogni 2 minuti.
- La lettura dei totalizzatori di energia e potenza relativi per ogni fascia oraria.
- La lettura del periodo di fatturazione corrente e precedente. Le fasce orarie sono indicate con le sigle A1, A2 e A3 rispettivamente per F1, F2 e F3.
- La potenza massima del periodo di fatturazione corrente e precedente. In questo caso le fasce orarie sono indicate con le sigle P1, P2, P3.