La versione di TUI Cruises
La compagnia tedesca ha confermato l’accaduto in una nota ufficiale:“Possiamo confermare che un catamarano di un fornitore esterno è affondato durante un’escursione a terra. A bordo c’erano poco più di cinquanta ospiti del Mein Schiff 1. Secondo le informazioni disponibili, si è verificata una collisione con un oggetto in acqua”. Alcuni passeggeri hanno però criticato la gestione dell’emergenza, sostenendo che la compagnia non si sia attivata subito per i soccorsi. TUI Cruises ha risposto spiegando che il capitano del catamarano non aveva inviato una richiesta ufficiale di aiuto, ma aveva contattato direttamente le altre imbarcazioni vicine.
“La nave da crociera è stata informata solo quando i soccorsi erano già in corso. Il salvataggio degli ospiti è stata la massima priorità ed è riuscito. Agli ospiti coinvolti è stata offerta assistenza e un risarcimento”, ha precisato un portavoce.
Tutti salvi, ma resta la paura
Dopo l’incidente, i turisti coinvolti hanno deciso di proseguire il viaggio a bordo della Mein Schiff 1. La compagnia, nel frattempo, ha annunciato che continuerà a collaborare con le autorità dominicane per chiarire le cause dell’affondamento. Sebbene nessuno sia rimasto ferito, la paura è stata tanta. Quel pomeriggio di sole ai Caraibi resterà nei ricordi di chi c’era: un tuffo in mare inatteso, ma per fortuna senza conseguenze tragiche.