Rosetta, la musa silenziosa che ha ispirato Camilleri
L’eredità di Rosetta va oltre il ruolo di moglie devota. La sua influenza su Camilleri è evidente nelle sue opere, dove emerge una sensibilità e un’intelligenza che solo una compagna come lei avrebbe potuto ispirare. La sua morte lascia un vuoto non solo nella famiglia, ma anche nel cuore di molti che hanno visto in lei una musa silenziosa. Il ricordo di Rosetta è destinato a perdurare, non solo attraverso le parole di Camilleri, ma anche attraverso le memorie di coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerla. La loro storia d’amore, caratterizzata da una profonda connessione intellettuale ed emotiva, continuerà a vivere come esempio di un amore che supera le contingenze del mondo esterno.
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Rosetta e Camilleri, una lunga cena d’amore oltre il tempo
In una delle sue ultime interviste, Camilleri ha sottolineato quanto fosse importante Rosetta nella sua vita, affermando con enfasi: “Se il nostro matrimonio è durato tanto, è stato grazie all’intelligenza, alla comprensione e alla pazienza di Rosetta”. Parole che risuonano oggi con una forza particolare, nel ricordo di una donna che è stata un vero pilastro dell’esistenza di uno dei più grandi scrittori italiani. La loro lunga “cena” insieme ora continua altrove, in una dimensione dove il tempo non può più dividerli. La memoria di Rosetta Dello Siesto rimarrà viva non solo nei cuori dei suoi cari, ma anche nelle pagine dei libri che ha contribuito a plasmare dietro le quinte.
