Vigile investito a Roma, lo straziante messaggio al fratello dopo l’incidente
Il fratello di Daniele, Riccardo, ha raccontato che cosa è successo appena il ragazzo è stato investito. “Mi ha chiamato dicendomi di andare sul posto perché stava morendo. Mi ha detto ‘Ti voglio bene, per me sei stato un ottimo fratello ma sto morendo. Non vedo più e non sento più le gambe’”. Vedere mio fratello così con questa persona ubriaca che rideva mi ha ucciso. Non si rendeva proprio conto di quello che era successo. Voglio che venga fatta giustizia. Ha studiato tanto per diventare vigile e il suo sogno è stato spezzato”, ha rivelato Riccardo Virgili.
Anche il padre Maurizio chiede sia fatta giustizia. “Avrebbe fatto questo lavoro anche senza stipendio. Era orgoglioso della divisa. Si era diplomato come cuoco e poi, non contento, prima si era messo a studiare per diventare istruttore di scuola guida e poi ha fatto il concorso in polizia locale. Era devoto, ligio al dovere, per lui esistevano solo studio e lavoro. Adesso è stato distrutto, una persona ubriaca lo ha conciato così. È come se fosse il figlio di tutti i colleghi, gli vogliono tutti bene”, riporta Today.