Le ultime ore di Dario Cipullo e l’avvio delle ricerche
Dalle informazioni raccolte dagli investigatori emerge che, al termine della festa, il 16enne sarebbe stato riaccompagnato in zona vicina all’abitazione dal padre di un amico. In quel momento Dario appariva in condizioni di apparente normalità. Poco prima che il telefono cellulare si spegnesse, il giovane avrebbe inviato un messaggio vocale a un coetaneo. L’audio, descritto come confuso e difficilmente comprensibile, ha destato preoccupazione tra i conoscenti e ha contribuito a far scattare l’allarme. Da lì è partita una vasta mobilitazione, con decine di persone impegnate nelle ricerche lungo canali, strade secondarie e campi, sia a piedi sia in auto, fino al tragico ritrovamento nel Canale Cavour.

Novara in lutto per Dario Cipullo: le parole dell’assessore Chiarelli
In seguito alla conferma del decesso di Dario Cipullo, il Comune di Novara ha proclamato il lutto cittadino e ha disposto la sospensione delle principali iniziative natalizie, in segno di rispetto per il giovane e la sua famiglia. Marina Chiarelli, assessore regionale in Piemonte e amica dei familiari, ha dichiarato: “Stiamo cercando di capire cosa è successo. Quello che però sembra trasparire è che non si sarebbe trattato di un gesto volontario. Siamo di fronte a un tragico incidente”. E aggiunge: “In questo momento non c’è necessità di un legale. Confidiamo negli accertamenti in corso da parte degli organi preposti per sapere cosa è accaduto. Sui motivi che hanno portato Dario in quella zona la famiglia non sa nulla. Sembra tutto inspiegabile”. Le indagini dei carabinieri proseguono con la raccolta di testimonianze, la verifica dei tragitti percorsi nella notte e l’eventuale analisi di immagini di videosorveglianza, con l’obiettivo di definire con precisione la dinamica della morte di Dario Cipullo e chiarire ogni punto ancora non spiegato.