Crollano due palazzine in città: travolte otto famiglie – Un crollo improvviso e drammatico ha scosso la città di Fes, in Marocco, gettando nello sconforto l’intera comunità locale. Nella serata di ieri, due edifici residenziali di quattro piani, situati nel quartiere Al Moustakbal di Al Massira, sono collassati senza preavviso. Il bilancio ufficiale, ancora provvisorio, parla di almeno 19 morti e 16 feriti, mentre otto famiglie sono state direttamente colpite dalla tragedia.
Crollano due palazzine in città: travolte otto famiglie
L’evento ha riportato all’attenzione il delicato tema della sicurezza degli edifici e della prevenzione nei centri urbani densamente popolati. Secondo le prime ricostruzioni, la portata del disastro ha richiesto l’intervento immediato di numerose squadre di soccorso, impegnate nelle operazioni di ricerca e salvataggio tra le macerie per tutta la notte e nelle ore successive. Le autorità locali hanno isolato completamente la zona colpita, per permettere l’accesso esclusivo ai mezzi di emergenza e agli operatori specializzati. Le immagini diffuse dai media mostrano un paesaggio di devastazione: detriti, strutture crollate e decine di soccorritori che lavorano incessantemente nella speranza di trovare sopravvissuti.
Il Centro Ospedaliero Universitario di Fes ha accolto i feriti trasportati d’urgenza dai servizi di emergenza. Molti dei ricoverati versano in condizioni critiche o sono in stato di shock per quanto accaduto. Le operazioni mediche proseguono senza sosta, nella speranza di contenere il numero delle vittime.
Le dinamiche del crollo e il lavoro dei soccorritori
Secondo fonti ufficiali riportate dall’emittente radiofonica Medi1, il crollo delle due palazzine si è verificato in pochi istanti, lasciando poco tempo di reazione ai residenti. Il fragore del cedimento ha allertato immediatamente i vicini, che hanno dato l’allarme e favorito l’arrivo tempestivo dei soccorritori. Le squadre di emergenza, coadiuvate da unità cinofile e attrezzature specialistiche, stanno proseguendo le ricerche tra le macerie per individuare eventuali superstiti.
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