Una situazione spiacevole ad alta quota
Secondo i dati il volo EasyJet 8210, come riportato da The social post, era appena entrato nello spazio aereo italiano e si trovava a 8.588 metri di quota e viaggiava a 779 chilometri orari. Il pilota è stato costretto ad un atterraggio d’emergenza a Roma. Le indagini dell’Ansv dovranno accertare se si sia trattato di un evento improvviso o visibile sui radar meteo di bordo e quindi sottovalutata. (Continua a leggere dopo le foto)
Cosa fare in caso di turbolenza in aereo? Per percepire meno le turbolenze è meglio posizionarsi nei pressi delle ali, mentre il punto peggiore è in coda all’aereo: lì le sentirai di più. In una situazione di stress e ansia, le bevande eccitanti sono la scelta peggiore: rischiano solo di aggravare la sensazione di panico e renderti ancora più inquieto. La turbolenza di scia ha un diametro compreso tra 70 e 150 m e può persistere per diversi minuti (in media 2 minuti) prima di dissiparsi e non produrre più effetti turbolenti su un altro aereo. In linea generale le turbolenze sono pericolose quando arrecano danni o guasti al velivolo che causano poi lo schianto dello stesso, ma si tratta di un caso davvero molto raro.