Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

È morto il famoso attore italiano: ha fatto la storia del cinema

La carriera nel cinema

Aldo Puglisi si è spento all’età di ottantanove anni lo scorso venerdì, 19 luglio 2024. Il suo esordio nel cinema risale agli anni Sessanta. Memorabile il ruolo di Alfredo in “Matrimonio all’italiana” di Vittorio De Sica, nel quale vestiva i panni dell’umile servitore di Marcello Mastroianni e Sophia Loren, della quale era perdutamente innamorato, a tal punto da volerla sposare e adottare i figli che aveva avuto con Domenico Soriano. Un’ulteriore vetrina internazionale la ebbe nel film cult “La ragazza con la pistola” di Mario Monicelli e con Monica Vitti. Il famoso regista lo aveva richiesto come interprete anche nella pellicola “Vogliamo i colonnelli”. Tra gli altri importanti registi con cui Puglisi ha lavorato figurato Pier Paolo Pasolini per “Amore e rabbia”, Renato Castellani per “3 notti d’amore”, Lina Wertmuller, Bruno Corbucci, Pasquale Festa Campanile e Lucio Fulci. Tra le sue ultime interpretazioni si ricorda quella in “Segreti di Stato” di Paolo Benvenuti nel 2003. Il 17 dicembre 2010 Puglisi è stato ospite di una puntata della trasmissione “I migliori anni”, condotta da Carlo Conti. (Continua a leggere dopo la foto)

L’amore per il teatro

Oltre ad avere partecipato ad alcuni progetti e serie televisive, Aldo Puglisi ha sempre dichiarato il suo grande amore per il teatro al quale ha dedicato gran parte della sua lunga carriera, durata più di quarant’anni. A teatro, tra i numerosi spettacoli, fu impegnato ne “Il coraggio di un pompiere napoletano” di Scarpetta con Carlo Cecchi che ne fu regista e interprete. Puglisi ha inoltre recitato ne “La pazza di Chaillot” di Jean Giraudoux, ne “Il berretto a sognagli” di Luigi Pirandello con Renato Campese, ne “La locandiera” di Goldoni diretto da Carlo Cecchi e nel “Cirano di Bergerac” di Edmond Rostand con Pino Micol.

Pagine: 1 2
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2025 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure