In queste ore è stato trovato il corpo senza vita della piccola Elena Del Pozzo. Stando a quanto riportato dalla madre nella giornata di ieri, 13 Giugno 2022, la piccola di 4 anni sarebbe stata rapita mentre era in auto con lei a Piano di Tremestieri Etneo. Ai Carabinieri e alla procura di Catania, che coordina l’indagine, la donna ha raccontato che stava rientrando a casa dopo avere preso la figlia all’asilo quando tre persone incappucciate e una armata di pistola hanno aperto la portiera della sua vettura prelevando e portando via Elena. Questa mattina, 14 Giugno 2022, però i fatti sembrerebbero decisamente diversi dal racconto della donna. (Continua a leggere dopo la foto)
Elena Del Pozzo, trovato il corpo della bambina scomparsa a Catania: cos’è successo
Elena Del Pozzo, la bambina di 4 anni che sarebbe stata sequestrata a Catania, è morta. Come riportato dall’Ansa, a far ritrovare il suo corpo sarebbe stata la giovane madre, poco più che ventenne, che ieri aveva denunciato ai Carabinieri il rapimento della piccola. Il cadavere sarebbe stato trovato nello stesso luogo della scomparsa a Piano Tremestieri, in provincia di Catania: zona in cui gli inquirenti aveva concentrato le ricerche fin da ieri. Come riportato da Fanpage, la mamma di Elena, Martina Patti, sarebbe stata portata via dai Carabinieri e poi avrebbe confessato il delitto. Poco dopo, il padre della piccola ha raggiunto il luogo del ritrovamento, scoppiando in lacrime. Una storia che ha un epilogo tragico. Da subito la denuncia non era apparsa credibile alle Forze dell’Ordine per alcune anomalie emerse durante la ricostruzione del rapimento da parte della madre. (Continua a leggere dopo la foto)
Le parole del procuratore Carmelo Zuccaro
Il procuratore della Repubblica di Catania, Carmelo Zuccaro, come riportato da La Repubblica, ha dichiarato: “Purtroppo, è stato trovato il cadavere della piccola Elena, su indicazione della madre. Nel corso di un lungo interrogatorio le avevamo contestato molte incongruenze. Stiamo raccogliendo le sue dichiarazioni, presumibilmente confessorie”. Il sindaco di Mascalucia, Enzo Magra, ha aggiunto: “Sono sconvolto. Sono scoppiato in un pianto a dirotto. È una notizia di una drammaticità unica che non avremmo mai voluto apprendere”. Adesso, bisogna capire cosa è accaduto davvero alla piccola Elena. A questo ci penserà il medico legale.