147 morti: dramma dopo l’esplosione dell’autocisterna
Secondo quanto riporta Rai News, il primo bilancio dell’incidente parlava di 94 morti e di circa 50 feriti. Purtroppo, di lì a poco la situazione è precipitata e il dramma ha raggiunto una portata ancora maggiore. Si parla ora di 147 decessi e decine di feriti.
I residenti infatti si sarebbero radunati attorno all’autocisterna per raccogliere il carburante che si era sparso sulla strada. Gli agenti giunti sul posto sarebbero intervenuti per dissuaderli ma senza successo. Rai News ha riportato le parole del portavoce della polizia della città nigeriana, Lawan Shiisu Adam secondo il quale l’autista coinvolto nell’incidente aveva percorso circa 110 chilometri provenendo dal vicino Stato di Kano.
Frequenti incidenti in Nigeria: i problemi di una nazione poverissima
Come fa presente Rainews, gli incidenti mortali con le autocisterne sono frequenti in Nigeria, il Paese più popoloso dell’Africa, dove l’assenza di un sistema ferroviario efficiente costringe al trasporto su strada della maggior parte delle merci. Dopo questi incidenti, non è raro che le persone si affrettino a raccogliere il carburante fuoriuscito utilizzando secchi e taniche. Questa pratica è diventata ancora più comune negli ultimi tempi, a causa dell’aumento dei prezzi del carburante, triplicati dall’inizio dello scorso anno, quando il governo ha eliminato i costosi sussidi sul gas.