Un terribile incendio ha devastato un edificio residenziale di sette piani nel centro di Jakarta, capitale dell’Indonesia. Le autorità locali hanno confermato almeno 22 vittime, tra cui 15 donne, in quello che è stato descritto come uno degli incidenti più gravi degli ultimi mesi. L’allarme è scattato nelle prime ore del mattino, quando le fiamme hanno iniziato a propagarsi rapidamente all’interno della struttura, intrappolando numerose persone nei piani superiori.
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Le prime ricostruzioni: l’esplosione di una batteria
Secondo quanto riportato dai media indonesiani, l’origine del rogo sarebbe legata all’esplosione di una batteria al piano terra dell’edificio, utilizzato come magazzino. Al momento, non è chiaro se si trattasse di una batteria per veicoli elettrici, un gruppo di accumulatori o un dispositivo elettronico. Tuttavia, gli investigatori non escludono che l’incendio possa essere stato innescato da un surriscaldamento o da un corto circuito.
Le batterie al litio, sempre più diffuse, rappresentano un rischio crescente in contesti urbani, poiché una singola cella difettosa può provocare esplosioni e incendi di grande intensità difficili da controllare.
Fiamme altissime e panico tra i residenti
Testimoni oculari hanno raccontato scene di puro terrore. Le fiamme hanno rapidamente avvolto la facciata del palazzo, mentre il fumo denso si diffondeva in tutto il quartiere. Decine di persone sono rimaste intrappolate negli appartamenti e alcune avrebbero cercato di fuggire dai balconi, mentre i vigili del fuoco combattevano contro il tempo per raggiungerle.
Sul posto sono intervenute più di venti squadre di soccorso, impegnate per ore a domare le fiamme e mettere in sicurezza la zona. Le autorità hanno confermato che numerosi feriti sono stati trasportati negli ospedali vicini, molti dei quali in condizioni critiche per ustioni e intossicazione da fumo.
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