Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

Etna, che paura! Collassa il cratere sudest, nube eruttiva alta chilometri: la situazione

La dinamica del tremore vulcanico

Il tremore vulcanico è uno degli indicatori più importanti per monitorare l’attività dell’Etna. A differenza dei terremoti classici, legati alla frattura improvvisa di rocce, il tremore è un segnale sismico continuo e a bassa frequenza, generato dal movimento dei gas e del magma nei condotti interni. L’aumento del tremore indica una maggiore pressione nei sistemi profondi, che può preludere a un’eruzione imminente o, come in questo caso, accompagnare fenomeni in corso.

Le osservazioni dell’INGV registrano valori molto elevati: ciò suggerisce una forte attività magmatica in risalita, compatibile con quanto documentato visivamente sul campo. Il fatto che il centroide del segnale sia localizzato nell’area del cratere Sud-Est indica che l’intero episodio sia stato concentrato lì, senza coinvolgere direttamente altri crateri attivi.

Una macchina geologica in continua trasformazione

L’Etna è uno dei vulcani più studiati e attivi al mondo, ma anche uno dei più complessi. Il cratere di Sud-Est, in particolare, è nato solo nel 1971 e ha subito decine di modifiche morfologiche nel corso degli anni, crescendo in altezza e diventando oggi il punto più elevato del vulcano. Ogni evento come quello odierno riplasma la struttura del cratere, deposita nuovi strati di materiale, modifica i condotti interni e cambia la distribuzione della pressione.

In questo senso, ogni collasso parziale o eruzione impulsiva non è un’anomalia, ma un tassello del ciclo continuo che caratterizza l’attività etnea. È proprio l’alternarsi tra fasi esplosive e fasi effusive, tra crolli e ricostruzioni, a costituire il motore geologico dell’Etna. Il vulcano vive, cresce, si disfa e si ricrea a ogni stagione: e ogni nube nera che si alza è il segno di una macchina che non si ferma mai.

Pagine: 1 2
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2025 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure