Reazioni politiche e giudiziarie al caso della famiglia nel bosco
La vicenda ha suscitato reazioni anche in ambito politico. Il ministro della Giustizia Carlo Nordio ha definito l’intervento “un atto estremamente doloroso e grave” e ha annunciato ulteriori accertamenti. Matteo Salvini si è espresso parlando di “sequestro”, ha giudicato la decisione “indegna” e ha preannunciato una visita in Abruzzo. Le critiche coinvolgono anche i servizi sociali.

Le motivazioni del tribunale e la replica della difesa
L’Associazione nazionale magistrati ha sottolineato che il provvedimento “si fonda su valutazioni tecniche ed elementi oggettivi: sicurezza, condizioni sanitarie, accesso alla socialità, obbligo scolastico”. Dal canto suo, il legale della coppia, Giovanni Angelucci, contesta la misura e si prepara a ricorrere, sostenendo che i minori sono vaccinati, integrati socialmente e che l’abitazione dispone di certificazione di idoneità. Attualmente, i tre bambini restano nella casa famiglia e possono vedere la madre soltanto in fasce orarie stabilite.