Cosa valuteranno i giudici sulle condizioni della casa
Gli avvocati della coppia hanno spiegato che uno degli aspetti che sarà valutato riguarda la capacità dei genitori di garantire ai figli un alloggio con servizi essenziali e condizioni igienico-sanitarie adeguate.
La disponibilità da parte di Nathan a trasferirsi in una casa conforme agli standard richiesti potrebbe diventare un elemento decisivo nel percorso verso una possibile riunificazione familiare.


Le dichiarazioni della famiglia Carusi
Leonora Carusi, figlia del proprietario del casolare, ha seguito personalmente il trasferimento, sottolineando l’importanza di questa soluzione abitativa: “Ci auguriamo che ora le istituzioni si muovano per riunire la famiglia”. La sua dichiarazione ribadisce come l’iniziativa sia stata pensata per offrire un sostegno concreto in una situazione di crescente rilievo pubblico.
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Prossimi scenari e cosa può accadere ora
Resta da capire quale sarà la valutazione del tribunale alla luce del nuovo scenario abitativo e quali sviluppi potranno nascere dal trasferimento di Nathan.
La permanenza nel casolare “Nonna Gemma” rappresenta un momento chiave, potenzialmente decisivo per la situazione dei minori e per il futuro dell’intero nucleo familiare.
Il caso rimane sotto stretta osservazione da parte delle istituzioni e dell’opinione pubblica, in attesa delle prossime decisioni.