Pupa Salvagnini Luxardo trovata morta nella piscina di un albergo: i punti oscuri da chiarire
L’imprenditrice Pupa Salvagnini Luxardo soggiornava nel noto albergo termale già da una settimana: nel giorno del decesso la donna si trovava nella vasca principale con una badante, la stessa persona che l’aveva accompagnata per tutto il soggiorno, come dicevamo. Negli istanti in cui sarebbe avvenuto il malore l’assistente però non c’era. Scrive a tal proposito «Il Corriere della Sera»: “Secondo le prime ricostruzioni, l’anziana sarebbe morta nei pochissimi minuti di assenza dell’assistente, lasciando diversi punti interrogativi: se pare appurato che a causare il decesso sia stato un improvviso malore, a distanza di qualche giorno il pubblico ministero di turno, Sergio Dini, ha deciso di aprire un fascicolo per approfondire la vicenda”. Ci sono dei nodi da sciogliere secondo quanto riferisce il quotidiano. (continua a leggere dopo le foto)
Disposta l’autopsia sul corpo dell’anziana signora
“Resta da chiarire se il personale che avrebbe dovuto sorvegliare l’area della piscina abbia prestato la necessaria attenzione a ciò che accadeva nella vasca, e se possano esserci stati dei ritardi nei soccorsi. In altre parole, se un intervento più tempestivo di chi si trovava lì avrebbe potuto salvare la vita dell’anziana”, riferisce «Il Corriere». In altri termini le indagini vogliono accertare se la morte dell’imprenditrice poteva essere evitata. Al vaglio dei Carabinieri in queste ore ci sarebbero la posizione del bagnino dell’hotel e quello della badante della signora. È stata disposta l’autopsia sul corpo della signora 82enne. L’esame servirà a capire se l’imprenditrice sia stata colta da malore o se il decesso sia avvenuto per annegamento.