Social. La procura di Venezia ha comunicato la chiusura delle indagini su Filippo Turetta, reo confesso dell’omicidio di Giulia Cecchettin. Nelle ultime ore sono emersi nuovi dettagli e una scoperta choc nel pc di Turetta che hanno lasciato tutti senza parole. Scopriamo insieme maggiori dettagli di questa terribile vicenda. (Continua a leggere dopo la foto)
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Filippo Turetta, la chiusura delle indagini
La procura di Venzia ha comunicato la chiusura delle indagini su Filippo Turetta, reo confesso dell’omicidio di Giulia Cecchettin. In un articolo pubblicato oggi, giovedì 16 maggio 2024, il “Corriere della Sera”, ha riportato l’atto della procura di Venezia in cui compaiono le prove decisive che sembrerebbero incastrare Turetta. Dalle ricerche su Internet, “nastro isolante, manette, cordame, badili, sacchi neri”, alla pianificazione della fuga e di tutto ciò che gli sarebbe servito: “soldi contanti, abiti puliti, provviste, per ridurre al minimo il contatto con terzi”. (Continua a leggere dopo la foto)
Filippo Turetta, la pianificazione e la fuga
Nell’atto della procura di Venezia, riportato oggi, 16 maggio 2024, dal “Corriere della Sera”, si evince come Filippo Turetta avesse pianificato tutto. Turetta aveva raccolto informazioni molto specifiche, ricercando le località di montagna nelle quali l’omicidio “avrebbe potuto essere più facilmente attuato e il corpo occultato” e procurandosi alcune mappe cartacee “per fuggire senza utilizzare strumenti elettronici”.
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