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Filippo Turetta, scoppia una protesta in carcere: i detenuti sono furiosi

L’associazione “Sbarre di Zucchero” parla dei trattamenti di favore

L’associazione “Sbarre di Zucchero” ha da tempo denunciato i problemi esistenti all’interno della realtà carceraria scaligera. L’associazione, rappresentata da Monica Bizaj, Micaela Tosato e Marco Costantini ha sottolineato le disparità di trattamento che avvengono all’interno delle mura del carcere. (Continua a leggere dopo la foto)

La situazione di Filippo Turetta

La situazione di Filippo Turetta ha causato proteste e malumori tra i detenuti del carcere di Montorio Veronese, a causa di evidenti disparità. “C’è chi può trascorrere il tempo giocando con la PlayStation e c’è chi viene abbandonato in una cella di isolamento, con le mure imbrattate di escrementi ed allora vogliamo capire perché esistano dei privilegi, perché un diritto se non è per tutti diventa un privilegio a tutti gli effetti e noi non possiamo e non vogliamo far finta di nulla”. (Continua a leggere dopo la foto)

Che cos’è l’associazione “Sbarre di Zucchero”

L’associazione “Sbarre di Zucchero” è un movimento nato ad Agosto nel 2022. Ai tempi non costituiva ancora un’associazione. “Sbarre di Zucchero” si occupa della sensibilizzazione a favore di tutte quelle tematiche che riguardano i detenuti, soprattutto di sesso femminile.

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