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Francesca precipita per 200 metri e muore sotto gli occhi del fratello

Dramma a Legnone, Francesca Rossi precipita per 200 metri durante un’escursione

La macchina dei soccorsi si è subito messa in moto: da Como è decollato l’elicottero di Areu (l’Agenzia regionale emergenza urgenza), mentre il Soccorso alpino ha mobilitato una squadra del gruppo di Premana della XIX Delegazione Lariana. Per Francesca Rossi purtroppo però non c’è stato niente da fare: il terribile volo di 200 metri non le ha lasciato scampo. A nulla è valso l’intervento immediato dell’elicottero del 118 e degli uomini del Soccorso alpino. La 45enne è morta sul colpo a seguito del forte impatto con le rocce: troppo importanti le lesioni agli organi vitali e alla testa. (continua a leggere dopo le foto)

Sotto choc il fratello della vittima

I soccorritori, con qualche difficoltà, hanno così poi provveduto a recuperare la salma e trasferire il feretro all’ospedale Manzoni di Lecco. Il fratello, che era con lei, comprensibilmente sotto choc, invece, è stato riaccompagnato a valle. Francesca Rossi, da tempo residente a Milano, era originaria del paese valtellinese di Tirano, in provincia di Sondrio. Lascia un marito e due bambini piccoli. Sempre ieri pomeriggio, alla stessa ora, il Soccorso alpino è intervenuto per prestare assistenza ad un’altra escursionista sui monti lecchesi. Una 22enne era scivolata ai Piani Resinelli, ma per fortuna le sue condizioni si sono poi rivelate non gravi.

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