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Friggitrici ad aria a rischio incendio: perché alcune sono state ritirate

Le indagini sulle friggitrici ad aria: quali rischi in più?

Ritiri di prodotti per motivi di sicurezza sono comuni e non riguardano solo le friggitrici ad aria. Tuttavia, come ricorda Fanpage, poiché queste sono relativamente recenti. Mancano ancora dati sufficienti per stabilire se abbiano rischi particolari o se causino più problemi rispetto ad altri elettrodomestici, specie in caso di uso improprio.

Secondo il Daily Mail, negli ultimi due anni il Ministero dell’Interno del Regno Unito ha osservato un incremento di sei volte nelle menzioni delle friggitrici ad aria nelle note dei vigili del fuoco per incendi domestici. Sebbene non si possa affermare che queste siano state la causa degli incendi, tale aumento riflette la forte crescita delle vendite, che ha reso le friggitrici ad aria il terzo elettrodomestico più acquistato in nel Regno Unito.

Le raccomandazioni degli esperti

Stuart Wiggans, dirigente di Shield Safety e il principale fornitore di servizi di sicurezza antincendio e alimentare del Regno Unito ha spiegato al Daily Mail che “Un monitoraggio e una categorizzazione accurati degli incendi causati dalle friggitrici ad aria consentirebbero lo sviluppo di campagne di sicurezza antincendio mirate e di misure normative, contribuendo in ultima analisi ad attenuare i rischi e prevenire futuri incidenti. Inoltre, dati più accurati potrebbero evidenziare particolari marche e modelli che presentano maggiori rischi”.

Nell’attesa che gli esperti indaghino maggiormente su questa tipologia di prodotto è sicuramente possibile continuare ad utilizzare la propria friggitrice ad aria seppur con accortezze. È infatti importante tenere a mente che il sovraccarico e l’accumulo di residui infiammabili, ad esempio, possono aumentare il rischio di incendio. Una buona manutenzione e pulizia del dispositivo sarà dunque essenziale per evitare di correre rischi.


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