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Garlasco, biglietto trovato nell’auto dei Sempio: scoperto il vero significato

Il biglietto trovato nell’auto dei Sempio: nuove ipotesi investigative

Un oggetto in particolare, emerso dai verbali di perquisizione, attira l’attenzione degli investigatori: si tratta di un piccolo biglietto rinvenuto nel portaoggetti della Suzuki dei genitori di Andrea Sempio. Sul foglio, acquisito agli atti, è riportato: “118 stesa sul pavimento in fondo alle scale Stasi chiama cc 12-13”. Un messaggio breve, ma che richiama chiaramente la scena del crimine in cui Chiara Poggi fu trovata priva di vita. Giuseppe Sempio ha spiegato agli inquirenti di aver scritto personalmente il biglietto “solo per fissare un dettaglio del caso che mi aveva colpito”. Tuttavia, questa spiegazione non è stata ritenuta del tutto esaustiva dagli investigatori, che valutano l’eventualità di un riferimento alle prime fasi delle indagini. Nel corso delle perquisizioni sono stati trovati anche altri appunti, tra cui uno con la dicitura “Chiamate vs Fisso Poggi”, che suggerisce possibili contatti telefonici con la famiglia della vittima. Sono inoltre emersi una copia della denuncia presentata nel 2017 dalla famiglia Sempio contro lo studio legale Giarda e una relazione dei carabinieri di Parma risalente all’immediato periodo successivo all’omicidio avvenuto nel 2007. Questi documenti, ora raccolti in un unico fascicolo, potrebbero rappresentare nuovi tasselli nella ricostruzione dei fatti.

Andrea Sempio, figura chiave nelle indagini sul delitto di Garlasco
Chiara Poggi, vittima del delitto di Garlasco

Procura di Brescia: indagini ancora in corso

La Procura di Brescia prosegue le indagini mantenendo il massimo riserbo, consapevole di gestire una vicenda che va oltre la semplice ipotesi di corruzione. I risultati delle perquisizioni e delle analisi sui flussi di denaro potrebbero avere un impatto significativo sulla posizione di Mario Venditti e, indirettamente, riaprire la discussione sul delitto di Garlasco. A distanza di quasi vent’anni, la vicenda giudiziaria continua a riservare sviluppi e interrogativi tuttora irrisolti.

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