Movimenti finanziari sospetti nel 2017
Dai controlli effettuati dalla Guardia di finanza di Brescia sono emersi movimenti bancari sospetti tra la fine del 2016 e l’inizio del 2017 sui conti dei parenti paterni di Sempio. In particolare, le zie avrebbero trasferito al padre Giuseppe circa 43mila euro tramite assegni bancari, successivamente prelevati in più riprese in contanti. Queste operazioni hanno sollevato dubbi sulla reale natura dei movimenti, difficilmente riconducibili a semplici passaggi familiari.


Le dichiarazioni di Mario Venditti e il prosieguo dell’inchiesta
A fronte delle ipotesi di corruzione, l’ex procuratore aggiunto di Pavia, Mario Venditti, ha scelto di intervenire pubblicamente per respingere ogni accusa. Intervistato da Quarto Grado ha affermato: “Non ho mai preso soldi da nessuno, non ho mai mercificato la mia professione. La mia dignità è stata lesa”. La sua posizione resta dunque netta, mentre proseguono gli accertamenti degli inquirenti. L’inchiesta coordinata dalla Procura di Brescia aggiunge ulteriori elementi a uno dei casi più complessi della cronaca italiana. I nuovi sviluppi non solo riportano all’attenzione il delitto di Chiara Poggi, ma potrebbero aprire un nuovo capitolo giudiziario, in cui il confine tra realtà e sospetto si presenta ancora incerto.