Ipotesi alternative e nuovi scenari investigativi
Riguardo ai possibili moventi diversi da quello originario, Zanella respinge con decisione la pista esoterica, suggerendo invece che una delle ipotesi più rilevanti sia quella di abusi sessuali mai approfonditi. Pur senza fare nomi o accuse dirette, il giornalista sottolinea la necessità di considerare anche aspetti dell’indagine finora trascurati, per poter raggiungere una verità completa.
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Attesa per i risultati: ottobre mese decisivo
In chiusura di intervista, Zanella ha dichiarato che gli investigatori avrebbero raccolto nuovi elementi, anche di natura non scientifica, che sono già stati inseriti agli atti ma non sono ancora stati resi noti al pubblico. “Bisognerà aspettare ottobre, la fine dell’incidente probatorio”, ha affermato, lasciando intendere che in quel periodo potrebbero emergere sviluppi fondamentali nel caso Garlasco. Si attendono quindi novità significative che potrebbero segnare una svolta nelle indagini sull’omicidio di Chiara Poggi.