Teli da mare scomparsi: dettagli e domande irrisolte
Restano molte le domande legate alla scomparsa dei due teli da mare. Se l’autore del delitto li ha effettivamente utilizzati, come poteva conoscerne l’esatta collocazione? Per accedere alla cantina era necessario percorrere la stessa scala dove è stato ritrovato il corpo di Chiara, ma su quei gradini non sono state rilevate tracce di sangue lasciate da scarpe, mentre in altre zone della casa le impronte erano presenti. Questo elemento fa supporre che il responsabile possa essersi già in parte ripulito prima di scendere, oppure che i teli fossero già disponibili all’esterno, dopo essere stati usati da Chiara nei giorni precedenti.

Non è immediato ipotizzare che anche il telo verde acqua possa essere stato coinvolto, visto che Chiara prediligeva quello azzurro per i momenti di relax. Tuttavia, resta aperta la possibilità che l’assassino abbia trovato entrambi i teli a portata di mano e li abbia usati per eliminare le tracce di sangue.
A distanza di anni, l’assenza di questi due teli da mare rappresenta ancora un elemento centrale nelle indagini sul delitto di Garlasco. Un dettaglio apparentemente secondario, che però testimonia quanto sia ancora incompleta la ricostruzione dei fatti e l’accertamento della verità processuale sulla morte di Chiara Poggi.