Il mistero della telefonata anonima
Nelle indagini, non si è mai esplorato il collegamento potenziale tra quel nome e altri già interrogati nelle settimane precedenti in merito alle ultime ore di Chiara. Andrea Sempio, al tempo, fu sentito solo una settimana prima dagli inquirenti ma nessuno gli chiese di quella telefonata. Le indagini si erano concentrate invece su un’altra questione: il motivo delle tre chiamate che Sempio effettuò a casa Poggi, stando ai tabulati telefonici, nei giorni che seguirono la partenza per le vacanze di Marco, il fratello della vittima. (Continua dopo le immagini)

Garlasco, richiesto incidente probatorio su Andrea Sempio
Sempio aveva fornito una spiegazione per quelle chiamate. “Ho composto il numero di casa Poggi e il cellulare di Marco per errore, visto che li avevo entrambi salvati in rubrica”, dichiarò agli inquirenti. Nessun collegamento venne mai fatto tra lui e il destinatario della misteriosa richiesta di aiuto. Neppure quando, il 4 ottobre 2008, spiegò i suoi movimenti nel giorno del delitto, presentando agli inquirenti uno scontrino del parcheggio di Vigevano come alibi, datato 10:18, con scadenza 11:18. La Procura ha richiesto un incidente probatorio su Andrea Sempio e il Nucleo Investigativo di Milano è al lavoro, riesaminando tutti gli elementi a disposizione nella speranza di fare finalmente chiarezza sul caso di Garlasco.