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Getta bimbo di 10 anni da dirupo di 30 metri per non essere denunciato: poi accade l’impensabile

La condanna

Anthony Stock è stato ritenuto colpevole di tentato omicidio del bambino di dieci anni e di sei capi d’imputazione per reati sessuali su minori, tra cui lo stupro di una bambina di età inferiore ai tredici anni. All’uomo è stata imposta una pena minima di vent’anni di carcere. I fatti che gli vengono contestati risalgono a due anni fa quando, secondo il tribunale britannico, l’uomo aveva tentato di uccidere il bambino di dieci anni perché temeva che potesse denunciarlo dopo che sorella si era confidata sugli abusi subiti per mano del 54enne. (Continua a leggere dopo la foto)

Cosa è successo

Secondo la polizia inglese, dopo che la bambina si era confidata con il fratello, il minore aveva fatto “tutto il possibile per cercare di impedire che gli abusi continuassero” e per questo era stato preso di mira dall’uomo, riporta Fanpage.it. Il 24 settembre del 2022 , l’uomo aveva portato il bambino con una scusa sopra la scogliera Ovingdean, nei pressi di Brighton, spingendolo giù per oltre 30 metri. Il piccolo è incredibilmente sopravvissuto ed è riuscito a denunciare l’uomo. “Le sue ferite erano estese ma era cosciente e quelle urla e quei suoni mi accompagneranno per il resto della mia vita”, ha raccontato uno dei soccorritori.

L’uomo, interrogato dalla polizia, aveva detto che il bambino era caduto dalla scogliera dove lui lo aveva accompagnato per ammirare il panorama che appariva in un film. Gli inquirenti, mentre stavano indagando sui fatti, hanno scoperto che in realtà il gesto del 54enne era stato volontario. L’uomo, infatti, aveva spinto il minore perché il bambino aveva scoperto che la sorella era stata abusata sessualmente da Stocks per tre anni. Ma non solo, il 54enne pare avesse provato ad ucciderlo anche in precedenza, senza riuscirci. “Il bimbo aveva ferite catastrofiche in tutto il corpo, ma ha avuto una ripresa straordinaria”, hanno raccontato dalla polizia, elogiando entrambi i fratelli per il loro immenso coraggio.

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