I dettagli emersi dall’autopsia: un quadro ancora più inquietante
I primi risultati medico-legali fanno emergere scenari angoscianti. Sul corpo della donna non ci sono segni evidenti di violenza, né ferite da arma bianca o da fuoco. Il cadavere della bambina, invece, mostra ecchimosi visibili, in particolare una alla nuca, che potrebbe essere compatibile con una caduta o con una forma di abbandono. Tuttavia, gli inquirenti non escludono l’ipotesi di un gesto violento.
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Si indaga per omicidio, ma le risposte tardano ad arrivare
La Procura di Roma ha aperto un fascicolo per omicidio, una prassi necessaria per consentire accertamenti a 360 gradi. Al momento, però, le cause della morte e le dinamiche restano avvolte nel mistero. La Squadra Mobile continua a indagare, mentre la comunità osserva con sgomento. A Villa Pamphilj, dove famiglie e sportivi cercano ogni giorno un’oasi di serenità, emerge un volto oscuro: quello di una realtà fatta di disperazione silenziosa, dove si può morire nell’indifferenza generale.
