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Giallo in Italia, trovato cadavere in mare: l’allarme dei pescatori

È stato recuperato in mare nella notte dalla Guardia Costiera, dopo la segnalazione di alcuni pescatori, il cadavere di uomo. Indossava camicia, bermuda e scarpe. Il corpo è stato trasferito all’obitorio del cimitero in attesa delle disposizioni dell’Autorità Giudiziaria. Secondo le prime informazioni si tratterebbe di un diportista.

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Trovato cadavere in mare, l’allarme dei pescatori

Il cadavere di un uomo compreso tra i 30 e i 35 anni è stato è stato recuperato nel cuore della notte nel mare di Vulcano dagli uomini della Guardia Costiera di Lipari. L’allarme è stata lanciato da alcuni pescatori che hanno avvistato il corpo, galleggiare in acqua. Indagini sono in corso innanzitutto per identificare la vittima e in seguito per comprendere le circostanze che hanno portato alla sua morte. (continua dopo la foto)

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Giallo alle Isole Eolie

L’uomo, al momento del ritrovamento, indossava pantaloncini, camicia e scarpe, potrebbe essere un diportista, anche se, al momento, nessuna denuncia di scomparsa è arrivata all’Autorità marittima liparese che ha avviato le indagini. Il cadavere, una volta giunto in porto con la motovedetta della Guardia costiera, su disposizione del magistrato di turno alla Procura di Barcellona Pozzo di Gotto, è stato trasferito all’obitorio del cimitero di Lipari.

FIno ad ora sono sei i corpi di uomini ritrovati nel mare delle Eolie. Tra il golfo di Patti e l’isola di Vulcano, il 14 aprile è stato ritrovato il corpo di un uomo, mentre il giorno dopo, un altro è stato individuato al largo di Filicudi. Agli inquirenti il compito di stabilire se ci sia qualche collegamento tra le due morti e i precedenti cadaveri recuperati. Un evento simile, infatti, si era verificato un mese prima, sempre al largo di Vulcano, con il ritrovamento di tre corpi non identificati in poche settimane.

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