I risultati che confermano le precedenti sentenze
Gli approfondimenti compiuti, seppure dettagliati, sembrano confermare le risultanze già emerse nei processi precedenti. La consulenza fa riferimento alla “suola” che indica la responsabilità di un solo autore, supportata da una documentazione fotografica che non modifica la ricostruzione approvata dalla Cassazione. L’impronta a pallini trovata sul pavimento della villetta rimane un elemento centrale, già attribuito a una scarpa Frau numero 42, taglia compatibile con quella di Alberto Stasi.
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Il peso della nuova consulenza e il percorso verso la verità
La relazione, firmata dal tenente colonnello Andrea Berti, conferma la solidità delle conclusioni raggiunte negli anni passati, senza apportare elementi in grado di cambiare la narrazione giudiziaria finora consolidata. Per la famiglia Poggi, che da quasi vent’anni attende risposte definitive, il cammino verso una verità piena resta complesso, segnato dal peso delle sentenze e dall’impatto delle nuove indagini su uno dei casi più discussi della cronaca italiana.
