Gianni Morandi, il figlio Tredici Pietro ha sofferto di depressione
Alla domanda “Qual è la tempesta più grande che hai dovuto affrontare?”, Tredici Pietro ha risposto: «Sicuramente c’è stato un periodo in cui mi sono sentito molto da solo ma si va avanti». Abbiamo visto Sangiovanni, poi Angelina. Sono diversi i giovani cantanti che si sono fermati: «Secondo me la pressione è sempre la stessa, siamo noi che siamo sempre meno in grado di gestirla. E questo ha a che fare con la nostra fragilità, non c’entra con Sangiovanni o Angelina. Le pressioni c’erano anche prima, anzi forse erano pure peggiori». Il ragazzo ha sempre parlato delle sue fragilità e questo gli è servito: «Finalmente siamo arrivati a un momento in cui anche un maschio può esprimersi e perdere la sua ‘virilità’. Ora parliamo di cose che prima erano escluse dalla musica, ma proprio dal dialogo. Penso alla salute mentale. Allo stesso tempo c’è tanta fragilità secondo me perché stiamo accondiscendendo. L’equilibrio è sempre in mezzo. Nessuno ha chiesto a nessuno di essere famoso. Io sono nato ‘figlio di’ e non lo avevo chiesto, però sti ca**i. Io sono stato male, malissimo. Sono passato dalla depressione ma evidentemente ci voleva, fa parte della crescita. La vita è così». (continua a leggere dopo le foto)

Non ha fiducia nei talent, Sanremo lo vede come una vetrina
Poi Tredici Pietro ha svelato di non avere fiducia nei talent: «Assolutamente sì. Non ho mai fatto minimamente cenno nella mia testa a fare qualcosa del genere. Io non credo nei talent, mi sembrano qualcosa del passato», ha detto a proposito di una sua possibile partecipazione ad “Amici”. Lo scorso anno ha provato a partecipare a Sanremo, ma non è andata. Il brano è contenuto nel nuovo disco e si intitola «La Verità»: «Non vorrei essere ridondante, però credo che Sanremo sia una vetrina. Lo faccio se canto qualcosa di mio, se devo cantare qualcosa di qualcun altro, non lo faccio. Io vengo principalmente dalla scrittura di testi».