Il ritorno del principe Harry a Londra avrebbe potuto rappresentare l’occasione per un riavvicinamento con la famiglia reale, ma a Buckingham Palace regna ancora il gelo. Nonostante il duca di Sussex abbia espresso il desiderio di riallacciare i rapporti, né il padre, re Carlo III, né il fratello, il principe William, sembrano intenzionati a fare il primo passo. A confermarlo è l’ex maggiordomo reale Grant Harrold, che nel suo libro di prossima uscita racconta dettagli e retroscena che lasciano poche speranze a una riconciliazione.
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La diffidenza di re Carlo
Secondo quanto rivelato da Harrold a Page Six, il sovrano britannico sarebbe riluttante a incontrare il figlio minore. «Il re non si fida di Harry. Teme che possa usare la famiglia a suo vantaggio, come ha già fatto in passato», spiega l’ex dipendente reale. Le dichiarazioni, che anticipano i contenuti del volume The Royal Butler in uscita il 23 settembre 2025, smorzano le indiscrezioni circolate sui tabloid, che parlavano di un possibile incontro padre-figlio nella capitale britannica.
William e Harry, un legame spezzato
Il rapporto tra i due fratelli si è incrinato nel 2020, quando Harry e Meghan Markle hanno deciso di lasciare Buckingham Palace e rinunciare ai titoli reali. Una scelta che, secondo Harrold, ha segnato la fine di una lunga amicizia fraterna. «Prima i due non erano solo migliori amici, erano inseparabili», ricorda. L’ex maggiordomo racconta di come trascorressero intere giornate insieme a Highgrove, la residenza privata di Carlo, tra giri in moto e serate al pub. Oggi, però, William e Harry non si parlano da anni, complice anche la pubblicazione dell’autobiografia Spare, che ha ulteriormente inasprito i rapporti.
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