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“Ho paura”. Il campione italiano malato di leucemia: l’annuncio è drammatico

La fragilità dietro la maglia: il momento più buio

«Mi rode star qui, ho anche pensato di farla finita.» Parole dirette, dolorose, pronunciate con la schiettezza che contraddistingue chi non ama fronzoli. Ha confessato il pensiero più oscuro vissuto durante la cura, un momento di sconforto quando la sua squadra festeggiava lo scudetto e lui era rinchiuso in ospedale: sentire la gioia degli altri da una stanza d’ospedale può trasformarsi in un dolore insopportabile. La sua confessione ha reso chiaro che anche i giganti piangono — e che la sofferenza non fa distinzione.

La famiglia come ancora di salvezza

In mezzo alle terapie, ai capezzoli dei macchinari e ai referti, ci sono la moglie e i figli: un rifugio, un motivo per alzarsi ogni mattina e continuare il combattimento. Il gesto semplice del figlio che non ama vedere il padre senza capelli — «Papà non ci piace pelato» — racconta la quotidianità che continua oltre le notizie. Il campione ha ripetuto più volte la promessa fatta alla moglie: «Guarirò», frase che non nasconde la paura ma prova a orientare tutta la volontà verso la speranza.

Il trapianto: rischi, speranze e una donatrice compatibile

Il trapianto di midollo non è una bacchetta magica: implica rischi di infezione e complicanze serie, e la statistica stessa mette davanti a scenari non sempre rassicuranti. Eppure, la comunicazione della compatibilità con una donatrice — valutata intorno al 90% da alcune fonti — ha riacceso fiducia e attesa. Se il decorso procederà favorevolmente, si aprirà una finestra reale sulla possibilità di tornare a respirare una vita più normale e, forse, a rimettersi le scarpe da gioco. 

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Tra sport e umanità: la prossima pagina della sua storia

La vicenda mette insieme la ferocia dello sport — dove il corpo è strumento e traguardo — e l’umanità di fronte alla malattia: un mix che rende il racconto potente e concreto. Intanto, il calendario è fissato e gli occhi sono puntati sul Sant’Orsola: il trapianto atteso tra il 23 e il 24 settembre segnerà l’avvio di una nuova fase, mentre tifosi, ex compagni e società si sono stretti intorno a lui. 

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