Nuovo richiamo alimentare segnalato dal Ministero della Salute e da alcune catene della grande distribuzione. Questa volta il provvedimento riguarda due prodotti diversi, entrambi potenzialmente a rischio per i consumatori: un lotto di arista al forno a marchio Fior Fiore Coop e una colatura di alici prodotta per un altro marchio. In entrambi i casi, i richiami sono stati diffusi in via precauzionale e coinvolgono specifici lotti già distribuiti nei punti vendita. Le autorità sanitarie invitano alla massima attenzione e raccomandano di verificare con precisione le confezioni eventualmente acquistate.
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Richiamo dell’arista al forno Fior Fiore Coop: lotto e dettagli
Il primo richiamo riguarda un prodotto venduto all’interno dei supermercati Coop con il marchio Fior Fiore Coop, linea premium della catena. Si tratta di arista al forno, confezionata in vaschette da 120 grammi, per la quale è stata segnalata una possibile contaminazione microbiologica, senza ulteriori specifiche sulla natura del microrganismo riscontrato. Il lotto interessato dal richiamo è il numero 2541329, con termine minimo di conservazione fissato al 3 gennaio 2026.
Il prodotto è stato realizzato dall’azienda Rugger Srl per Coop Italia Società Cooperativa. Lo stabilimento di produzione si trova in via Tetti Giro 7, a Santena, nella città metropolitana di Torino, ed è identificato dal marchio sanitario IT 1048L CE. La segnalazione è stata diffusa sia dal Ministero della Salute sia dalla catena di distribuzione, con l’obiettivo di ritirare tempestivamente il prodotto dagli scaffali e informare i consumatori.
Colatura di alici richiamata per eccesso di istamina
Il secondo richiamo riguarda un prodotto ittico: colatura di alici a marchio Aragon, per la quale è stato rilevato un eccesso di istamina nel corso di analisi ufficiali. L’istamina è una sostanza che può formarsi in alcuni alimenti, in particolare nel pesce, e che, se presente in quantità elevate, può provocare disturbi anche significativi, come arrossamenti, nausea, mal di testa e reazioni simili a quelle allergiche.
Il prodotto interessato è venduto in bottigliette da 100 millilitri, con numero di lotto C259/25 e TMC 30 dicembre 2027. La colatura di alici è stata prodotta dall’azienda Di Dio Srl per Stella Srl. Lo stabilimento di produzione è situato in Contrada Bordea Baiata, nella Zona Ittica di Sciacca, in provincia di Agrigento, ed è identificato dal marchio IT X500 D UE. Anche in questo caso, il richiamo è stato pubblicato sui canali ufficiali del Ministero e delle catene coinvolte nella vendita.
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