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Professore che insultò la figlia di Meloni, cosa succede ora

Professore che insultò la figlia di Meloni, cosa succede ora – Alla fine il contatto c’è stato. La Presidenza del Consiglio ha raggiunto Stefano Addeo, il professore di tedesco dell’istituto scolastico di Cicciano (Nola), finito al centro delle polemiche per un messaggio social rivolto alla figlia della presidente Giorgia Meloni, nel quale le augurava di vivere ciò che è accaduto a Martina Carbonaro, la 14enne di Afragola uccisa a sassate dal fidanzato poche settimane fa.

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Professore che insultò la figlia di Meloni, cosa succede ora

La notizia del contatto è stata riportata dal quotidiano online La Ragione – Le Ali alla libertà, dopo che lo stesso docente aveva chiesto un incontro con la premier. Al momento, Addeo risulta ancora sospeso in via cautelare dal servizio, in attesa del provvedimento disciplinare da parte delle autorità scolastiche competenti.

Il commento contro la figlia della Meloni

Il caso era esploso dopo la pubblicazione di un commento shock da parte del docente, comparso su Facebook in risposta a un post in cui Giorgia Meloni parlava della violenza di genere e ricordava la giovane Martina. Addeo aveva scritto: “Spero che tua figlia provi quello che ha provato Martina”. Una frase giudicata da più parti gravemente offensiva e inaccettabile, soprattutto considerando il ruolo pubblico e formativo ricoperto dal professore. La reazione dell’opinione pubblica e del mondo politico era stata immediata e durissima, con richieste di sanzioni esemplari e riflessioni più ampie sul clima di odio verbale che serpeggia sui social, anche da parte di chi ha responsabilità educative. La sospensione cautelare del docente è stata disposta pochi giorni dopo, mentre proseguono le valutazioni disciplinari e legali del caso.

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