Un amore malato e la pressione degli insuccessi
La dinamica del delitto affonda le sue radici in una relazione fragile e turbolenta. Secondo la versione di Samson, tutto sarebbe degenerato quando Ilaria gli chiese conto dei suoi scarsi risultati universitari. Studente di Architettura alla Sapienza, Mark aveva dato un solo esame in quattro anni. Il giudice Antonella Minunni scrive che per lui “i fallimenti accademici rappresentavano un peso psicologico insostenibile”. La coppia aveva deciso di prendersi una pausa a gennaio, ma secondo lo stesso Mark, non avevano mai realmente smesso di vedersi. Il ragazzo, ossessionato dall’idea di perdere Ilaria, non avrebbe accettato la fine della storia. E l’ha uccisa. Le indagini proseguono ora sulle comunicazioni digitali tra i due e su chi, tra amici e familiari, potrebbe aver taciuto o aiutato dopo il delitto. (Continua dopo le foto)

Omicidio di Ilaria Sula, coinvolta non solo la madre del killer? Il terribile sospetto
Nelle ultime ore, le indagini si sono concentrate sulla figura della madre dell’assassino, Nosr Mazlapan, già indagata per concorso in occultamento di cadavere. Durante un nuovo sopralluogo nella casa di via Homs, teatro dell’omicidio, sono state sequestrate delle ciabatte da camera con tracce ematiche, probabilmente appartenenti alla donna. Se il sangue dovesse risultare di Ilaria, si tratterebbe di una prova decisiva del suo coinvolgimento diretto. Il padre di Mark, al contrario, non risulta indagato al momento. Il sospetto però è che non solo la madre sia complice dell’omicidio ma anche altre persone, che però sono ancora da individuare, fa sapere Libero Quotidiano.