

Il pilota Sumeet Sabharwal: esperienza e riservatezza
A guidare l’aereo c’era il capitano Sumeet Sabharwal, sessant’anni, veterano del volo con oltre 8.200 ore di esperienza e una lunga carriera come istruttore dei voli di linea. Era a pochi mesi dalla pensione. Stava già pianificando di passare più tempo con il padre ottantaduenne, ex funzionario dell’aviazione civile indiana.
Secondo la BBC, Sabharwal è tra le oltre 240 vittime del disastro. Il copilota, Clive Kundar, 1.100 ore di volo, era abilitato al pilotaggio del Dreamliner. Il bilancio non è ancora definitivo: si stimano più di 300 morti, includendo le vittime a terra causate dall’esplosione del velivolo, che viaggiava a pieno carico di carburante.
Fuori dall’ospedale di Ahmedabad, decine di familiari hanno trascorso la notte in attesa di identificare i corpi, affidandosi a test del DNA. «Era molto riservato, disciplinato. Lo vedevamo spesso andare e venire in uniforme», ha detto ai media un vicino di casa del comandante a Mumbai.