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Bus carico di pellegrini precipita in un burrone, diversi morti e feriti

Incidente bus pellegrini: dinamica e primi soccorsi

L’incidente è avvenuto nel distretto di Alluri Sitarama Raju, nell’Andhra Pradesh, lungo la strada ghat Chintoor-Maredumilli, in India. Il mezzo era partito da Bhadrachalam, nello stato del Telangana, ed era diretto ad Annavaram quando, all’altezza del tratto Tulsipakalu, ha improvvisamente deviato dalla sua traiettoria. Secondo le prime ricostruzioni, il conducente avrebbe perso il controllo durante una discesa particolarmente pericolosa mancando una curva forse per via delle condizioni di nebbia. La zona, già teatro di altri incidenti in passato, presenta protezioni laterali quasi inesistenti e condizioni stradali precarie. “L’autobus ha perso il controllo in pochi secondi”, hanno raccontato i testimoni agli investigatori, sottolineando la rapidità con cui la situazione è degenerata.

Le squadre di emergenza, arrivate sul posto con grande difficoltà, hanno lavorato per ore tra le lamiere e le rocce, nel tentativo disperato di estrarre i superstiti e recuperare le vittime. Una corsa contro il tempo, segnata dalla paura che il bilancio potesse aggravarsi di minuto in minuto.

Feriti in condizioni disperate: la corsa in ospedale

La tragedia ha coinvolto trentacinque persone, molte delle quali hanno riportato traumi gravissimi. I superstiti sono stati trasferiti nei centri medici della zona, alcuni ricoverati in terapia intensiva per le condizioni critiche. Le autorità parlano di una situazione drammatica, con diversi feriti che lottano tra la vita e la morte.

Medici e infermieri al pronto soccorso dopo l'incidente del bus

Dolore e sconcerto in India: la reazione delle istituzioni

Il dramma ha subito attirato l’attenzione delle autorità locali, che hanno espresso profondo cordoglio alle famiglie delle vittime. “Una tragedia che ferisce l’intera regione”, ha dichiarato il Primo Ministro indiano, assicurando che saranno avviate indagini per accertare le responsabilità e verificare la sicurezza dell’intero percorso.

L’inchiesta dovrà chiarire se il pullman fosse in condizioni adeguate e se il tratto di strada, già noto per la sua pericolosità, sia effettivamente sicuro per il transito di mezzi pesanti. Intanto, la comunità resta in attesa di notizie dai medici e dalle autorità, sperando che il numero delle vittime non aumenti ulteriormente.

Tragedia bus pellegrini: attesa e preghiera

Tra paura e dolore, ora resta solo il silenzio di chi attende. Familiari, amici e compagni di viaggio si raccolgono nel dolore e nella speranza, affidando ai soccorritori e ai medici la sorte degli ultimi superstiti. Una tragedia che lascia il segno e che, ancora una volta, mette in luce i rischi di strade troppo spesso dimenticate.

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